Scopriamo assieme come cambiano i programmi di investimento negli hotel a causa del coronavirus. Partecipa al sondaggio.

Milano, Venezia, Padova e altre città del nostro nord stanno vivendo la medesima situazione di emergenza dovuta al coronavirus. In queste località il calo delle prenotazioni negli hotel a marzo 2020 è verticale, si parla di un 90% in meno, a cui si somma un fiume in piena di cancellazioni per i prossimi mesi.

Tutto il comparto del turismo è in grave difficoltà, e chi non ha liquidità sufficiente rischia seriamente di non riuscire a pagare i costi fissi e gli stipendi dei dipendenti. E se l’emergenza dovesse continuare, non è escluso che molti alberghi siano costretti a chiudere. Almeno temporaneamente,

Da consulenti ci stiamo chiedendo se e come questa situazione impatterà sugli investimenti previsti per il 2020. Stiamo parlando di operazioni, dalle acquisizioni di nuovi hotel, alle ristrutturazioni, ai semplici restyling, che tipicamente hanno un ciclo a medio e lungo termine.

Da un lato l’incognita per un futuro prossimo che si preannuncia buio, dall'altro l’opportunità per rilanciarsi in attesa di una ripresa, che inevitabilmente ci sarà.

La cosa migliore che ci è venuta in mente di fare è chiedere direttamente agli interessati, proprietari di hotel e investitori, come cambiano, se cambiano, i programmi di investimento a causa del virus.

Perciò abbiamo preparato un brevissimo sondaggio da fare online

Basta solo un minuto per rispondere alle domande. Sottoscrivi il nostro blog per non perderti il report con i risultati del sondaggio.